La vitamina B6 è una vitamina idrosolubile presente naturalmente in tantissimi alimenti. Essa svolge molteplici funzioni nel nostro corpo per la maggior parte legate al metabolismo proteico e alla sintesi dei neurotrasmettitori noradrenalina e serotonina. È coinvolta anche nella creazione di sostanze che fungono da protezione per il sistema nervoso centrale e partecipa anche a molte funzioni del sistema immunitario. Andiamo a vedere nel dettaglio se la vitamina B6 ha effetti collaterali e quali sono i benefici e dove possiamo trovarla.
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Quali sono gli alimenti che contengono la vitamina B6?
La vitamina B6 viene assorbita tramite l’intestino e gli alimenti che la contengono maggiormente sono:
- pesce: tonno, salmone, crostacei
- carne: sia bianca che rossa
- cereali integrali: avena, riso ecc
- uova
- verdure
- patate
- latte
- lenticchie
- lievito di birra
e tanti altri!
In quale frutta si trova la vitamina B6? Possiamo trovarla nelle banane, avocado, frutta secca, castagne. Non è presente invece negli agrumi.
Cosa comporta la carenza di vitamina B6?
Chi segue una dieta varia ed equilibrata mangiando sia alimenti di origine vegetale che animale difficilmente potrà andare incontro a carenza di vitamina B6. Una forte carenza vitamina B6 comporta però sintomi neurologici che scatenano convulsioni, stati di confusione, elettroencefalogramma alterato, glossite, cheilosi ecc. È chiaro quindi che questa è una sostanza indispensabile per il nostro organismo e la sua carenza potrebbe essere dovuta in genere da:
- presenza di patologie
- regimi alimentari restrittivi
- abuso di fumo ed alcool
- assunzione di determinati farmaci
La carenza di vitamina B6 viene di solito associata alla carenza di altre vitamine del gruppo B, come la B9 e la B12. Vitamina B12 e B6 differenze particolari? Sì! In primis la vitamina B12 viene assorbita tramite lo stomaco mentre la B6 nell’intestino. Inoltre la vitamina B6 è presente anche in alimenti di origine vegetale, mentre la B12 no. Possiamo trovarla infatti soltanto in alimenti di origine animale e contribuisce alla prevenzione dell’anemia megaloblastica, causa di astenia e stanchezza. Spesso una carenza di B12 si verifica nell’alimentazione vegetariana o vegana dove gli alimenti provenienti da animali vengono ridotti o eliminati totalmente.
Vitamina b6 quando assumerla? Se si riportano i sintomi sopra elencati oppure il proprio regime alimentare cambia andando a restringere o eliminare l’assunzione di alimenti di origine animale è opportuno iniziare ad assumere integratori di vitamina B6.
Vitamina b6 benefici e controindicazioni
La vitamina B6 è essenziale per:
- il buon funzionamento del sistema nervoso centrale e periferico;
- la sintesi della serotonina, che regola l’umore, il sonno, la concentrazione ecc;
- La vitamina B6 per i capelli è un toccasana: non solo infoltisce la chioma ma protegge il cuoio capelluto e inibisce la depigmentazione dei capelli;
- Regola gli ormoni e la formazione dei globuli rossi;
- Aiuta a dimagrire: se ti sei chiesto se la vitamina B6 fa ingrassare la risposta è no, contribuisce anzi a stimolare il metabolismo bruciando grassi e calorie;
- Contribuisce al corretto funzionamento del sistema immunitario (associata allo zinco), e alla riduzione del senso di affaticamento (associata al magnesio). Proprio in merito a quest’ultima associazione ci viene da effettuare una precisazione “Magnesio e vitamina B6 hanno effetti collaterali?” No, purché assunti in giusta quantità sotto consiglio del medico.
Invece cosa succede se assumo troppa vitamina B6? Un abuso di vitamina B6 può riportare sintomi come:
- danni al sistema nervoso centrale e periferico (per esempio, neuropatia o intorpidimento);
- disturbi intestinali;
- fotosensibilizzazione;